Shito - Ryu

( Shito-Ryu )

 

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Kumitè

 

KUMITE'

Il kumite è il combattimento vero e proprio, un'attività nella quale due avversari si attaccano e difendono vicendevolmente utilizzando le tecniche del karate .

Il Kumite o combattimento è la specialità più nota quando ci si riferisce al Karate. La parola "Kumite" significa letteralmente "unire le mani" ovvero "unire le tecniche", cioè praticare il Karate con uno o più avversari. Nel kumite una delle condizioni più importanti, ai fini della sicurezza, è quella in cui il combattimento deve svolgersi nell'osservanza delle regole disciplinari e sportive, nel pieno e rigoroso controllo delle azioni di attacco e di difesa, pur senza alcuna consensualità tra i combattenti.

Per capire meglio di cosa si tratta, è necessario preliminarmente fare alcune distinzioni. In prima approssimazione distinguiamo il combattimento formale o convenzionale da quello libero , e questi dal combattimento sportivo.

Il combattimento formale o convenzionale

Questo tipo di combattimento necessita di un controllo costante delle tecniche poiché l'attacco deve bloccarsi ad una distanza compresa tra tre e gli zero centimetri dall'avversario e tuttavia deve essere praticato con il kime .

La parola Kime si può tradurre come "decisione estrema", cioè l'espressione dell'efficacia massima delle tecniche corporee.

Con il combattimento tradizionale si esercita l'abilità di valutazione della distanza e del ritmo in funzione dell'avversario in situazioni diverse.

Il combattimento libero

Nel combattimento libero tradizionale gli avversari lavorano controllando gli attacchi, lo fanno liberamente seppur nel rispetto di certe convenzioni perché comunque non si tratta di un combattimento reale.
Nel combattimento, libero occorre in primo luogo perfezionare la capacità di controllo, la percezione dei movimenti e la percezione degli attacchi dell'avversario. 
Nel combattimento libero si cerca di integrare la valutazione della distanza con la scelta di tempo e ritmo di esecuzione nella totalità delle tecniche pur restando all'interno della convenzione.
Le abilità che si esercitano, consentono di arrivare alla vittoria, da una parte individuando i momenti di vuoto dell'avversario, e dall'altra valutando correttamente sia la distanza che il tempo di esecuzione insieme alla percezione degli istanti di pericolo e di sicurezza.
Nel karate gli istanti di sicurezza sono quelli in cui la mano o il piede di un avversario non ci toccano anche se si trovano a distanza molto ravvicinata.

 

   
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